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Storia dell'autrice

~ Biografia di Emanuela Neri ~

Da bambina, all'asilo, la maestra la sorprendeva sempre a disegnare. Quando qualcuno le chiedeva cosa avrebbe voluto fare da grande lei rispondeva: 'La Pittrice !!'.

In quinta elementare scopre un'altra passione: disegnare abiti, così riempie quaderni interi di bamboline vestite con la sua fantasia.
A 18 anni inizia una scuola a Bologna da figurinista, che lasciò però dopo il primo anno per iscriversi ad un corso di decorazione ceramica nella sua città: Faenza, famosa per le sua maioliche. Apre 'La Bottega dell'Arte' insieme al compagno di allora torniante. Ma anche questa dura poco.
Negli anni '70-'80 Emanuela ha partecipato a numerose collettive degli 'Amici dell'Arte' e de 'La Marguttiana' a Faenza.

All'inizio i suoi lavori sono per lo più a matita in bianco e nero, ricchi di chiari scuri, definiti dalla critica quasi iperrealisti: visi di bimbi curati nei minimi particolari, nudi di donna e alcuni paesaggi.
Dapprima lavora su carta bianca, poi utilizza fogli da disegno neri 'estrapolando' i corpi di donna, nudi o quasi, dal buio verso la luce. Ed ecco qui che usa più colori creando coi pastelli effetti sfumati.

Alla fine degli anni '70 realizza qualche illustrazione per favole per bambini per l'editrice Malipiero.
Nello stesso periodo prova l'esperienza di dipingere anche su specchi e vetri.
Nell'84 in collaborazione con la casa editrice Stampa Alternativa di Roma, realizza un cofanetto con 12 cartoline: Lo Zodiaco, contenente i 12 segni zodiacali assolutamente inediti.

Trascorre poi un periodo poco produttivo dal punto di vista artistico, in cui si dedica principalmente alla famiglia e ai figli. In quegli anni si diverte a ritrarre i suoi due bambini, Armonia e Diego, in alcuni momenti della loro crescita.
Continua appena può l'abitudine che ama: schizzare con la biro che usa per allenarsi perchè non si può cancellare.

Negli anni '90 per provare tecniche nuove inizia a dipingere con i colori per stoffa.

Nel giugno 2004 partecipa ad un corso per il perfezionamento dell'acquerello presso la 'Scuola dell'Illustrazione per l'Infanzia' di Sarmede (TV).

Nei mesi di maggio/giugno 2007 espone la sua prima mostra personale in un bar di Faenza: il Sole Luna Art Cafè.
In giugno espone anche per la prima volta a Bologna: alla 'Galleria De Marchi', partecipando ad una collettiva con tema Animali.
Dal 14 al 18 agosto espone al circolo de 'I Fiori' di Faenza partecipando al concorso annesso Leon d'Oro.
Durante tutta l'estate porta alcuni dei suoi quadri più piccoli persino nella sua bancarella dove insieme alla figlia, propone al pubblico di alcune fiere, vari prodotti tessili trasformati, tinti e dipinti a mano.

Dal 2007 vuole svilupparsi anche con altre tecniche di pittura, così si iscrive alla 'Scuola di Disegno Tommaso Minardi' di Faenza, che tuttora frequenta assiduamente. Ed ecco le prime opere ad acrilico, olio..

In settembre torna a Bologna alla 'Galleria De Marchi' per un'altra collettiva a tema Paesaggi.
A dicembre espone le sue opere in un'altra personale al Bar Verdi di Imola nell'omonima via.
L'ultima settimana del medesimo mese partecipa al concorso 'Il Circolo degli Artisti' a Borgo Tuliero con un'opera realizzata su tela di cotone.
Dal 5 al 25 gennaio 2008 torna alla 'Galleria De Marchi' a Bologna per l'ormai tradizionale '20x20' riferita alle misure delle opere.

Il primo aprile di quest'anno era presente con molte sue cose, anche recenti, al Forum Bar Ristorante di Imola, per aderire all'iniziativa Mercoled'Art dedicata a tutti i mercoledì.

Durante tutta la sua vita ha eseguito vari ritratti anche su commissione.

Quelli di Emanuela Neri, ora, sono lavori con tecniche miste: acquerelli, pastelli, anche matite a gesso e sanguigne a cui si aggiungono adesso quelle più recenti a olio ed acrilico.

Aggiornata in data: 15 Aprile 2008